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- Perché iscriversi alla nostra Cooperativa per acquisire il bene casa
- Chi può iscriversi alla Cooperativa e come
- Come si effettuano le graduatorie di iscrizione, prenotazione e assegnazione di un nuovo programma edilizio
- Come si apprende l’avvio di un nuovo programma edilizio
- Quali sono le tipologie dei programmi edilizi
- Cosa significa socio “ordinario”, “iscritto”, “prenotatario”, “assegnatario”
- Cosa s’intende per “requisiti soggettivi”
- Quali sono le sedi ed i programmi di costruzione della Cooperativa
- Ogni quanto tempo inizia un nuovo programma edilizio
- Quali sono i limiti di reddito, i costi e le modalità di pagamento per accedere ad un programma edilizio
- I Soci Iscritti Titolari e Prenotatari possono recuperare gli anticipi versati per l’adesione ad un programma edilizio
- A quanto ammontano le quote sociali e quando si devono pagare
- Come si pagano le quote sociali e i mutui
- Come si effettuano i pagamenti occasionali e quali sono le coordinate IBAN
- Come si recede dalla qualifica di socio (dimissioni)
- Note storiche sulla Cooperativa
1 – Perché iscriversi alla nostra Cooperativa per acquisire il bene casa
L’associazione alla nostra Cooperativa edilizia offre la possibilità, nell’arco di alcuni anni, di acquisire un alloggio di edilizia residenziale economica con un sensibile risparmio rispetto ai prezzi di mercato. La Cooperativa, non avendo fini di lucro, assegna gli alloggi ai Soci a prezzo di costo, con un risparmio valutabile mediamente del 15-20% a parità di zona e di caratteristiche commerciali immobiliari.
Nel caso il programma di costruzione sia della tipologia di “edilizia agevolata”, il prezzo è ulteriormente ridotto in esito alla erogazione di contributo pubblico, alla concessione delle aree di sedime espropriate dal Comune, nonché alla accensione di mutui agevolati.
2 – Chi può iscriversi alla Cooperativa e come
Ai sensi dell’art. 8 dello Statuto, può essere ammesso a far parte della Cooperativa il personale che abbia posizione di stato giuridico “Militare” della Marina Militare in servizio permanente, in servizio temporaneo a lunga ferma e in congedo proveniente dal servizio permanente o dal servizio temporaneo a lunga ferma (ausiliaria, complemento, congedo illimitato, riserva, riserva di complemento, congedo assoluto). Può altresì essere ammesso il personale di stato giuridico “Militare” di altre Forze Armate e il personale delle Forze dell’Ordine (Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria) delle corrispondenti categorie di stato giuridico del personale della Marina Militare.
Per iscriversi, scaricare il modulo di iscrizione dalla home page del sito, effettuare il prescritto versamento della quota di iscrizione ed inviare alla Cooperativa il modulo con l’allegata documentazione.
3 – Come si effettuano le graduatorie di iscrizione, prenotazione e assegnazione di un nuovo programma edilizio
La graduatoria di iscrizione, prenotazione ed assegnazione dei Soci che aderiscono ad nuovo programma, viene costituita in base all’ordine di anzianità di registrazione a Socio Ordinario (vedasi art. 28 dello Statuto), cioè in base alla data di registrazione nel Libro dei Soci della Cooperativa.
In caso di disponibilità di alloggi per recesso dell’avente diritto, un Socio può divenire Iscritto Titolare, Prenotatario, Assegnatario di un programma già avviato, accedendovi per progressione dalla lista dei Soci Iscritti di Riserva, o, in caso di esaurimento di questi, in base alla propria anzianità di iscrizione a Socio Ordinario.
Un Socio Iscritto Titolare, Prenotatario o Assegnatario può optare per un programma edilizio successivo, previa rinuncia al proprio programma e subentro in sua vece di altro Socio Iscritto di Riserva. Quindi può iscriversi al programma inserendosi con la propria anzianità se si è nella fase di formazione iniziale di una nuova graduatoria, ovvero passando in coda ai Soci Iscritti Titolari e di Riserva se la graduatoria è già stata formalizzata dal CdA.
4 – Come si apprende l’avvio di un nuovo programma edilizio
La Cooperativa, quando inizia un nuovo programma, invia per e-mail o una circolare a tutti i Soci Ordinari e Iscritti di Riserva, illustrando la tipologia del programma ed il piano di spesa previsto.
Inoltre viene riportato un avviso nella rubrica “AVVISI IN EVIDENZA” del sito WEB.
5 – Quali sono le tipologie dei programmi edilizi
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 4 dello Statuto, la Cooperativa può sviluppare qualunque programma edilizio, le cui tipologie sono riepilogate di seguito, indicando i valori di costo approssimativi riferiti al Comune di Roma:
- edilizia agevolata: programmi realizzati su terreni espropriati dal Comune ed inclusi in piani di zona di edilizia residenziale economica , ceduti in diritto di superficie a prezzi calmierati fissati da Comune; fruiscono di contributo pubblico, in genere variabile fra il 10% ed il 20% del costo di costruzione. L’ammissione al programma nella Regione Lazio è consentita fino ad un tetto massimo di reddito annuale attuale del nucleo familiare del Socio di circa € 76.900 (è il tetto del requisito del reddito per partecipare ai programmi di edilizia residenziale pubblica). Per questa tipologia di edilizia sussiste il vincolo di non vendere o locare gli alloggi durante l’eventuale periodo di locazione obbligatoria e fino a 5 anni dalla prima cessione. Successivamente ciò è possibile nel rispetto del prezzo massimo di cessione o di locazione e solo a soggetti in possesso dei requisiti soggettivi. La possibilità di vendita e locazione al mercato libero è ottenibile mediante la “affrancazione”, con il versamento al Comune di un conguaglio sul costo del terreno in concessione.
- affitto a termine con vendita differita a fine locazione: programmi di edilizia agevolata, realizzati su terreni espropriati dal Comune e concessi in diritto di superficie, fruenti di contributo a fondo perduto della Regione; la durata obbligatoria della locazione è di 8 anni, ma nel corso della locazione è possibile esprimere l’opzione di acquisto e stipulare un contratto di cessione differita al termine della locazione stessa;
- affitto permanente: programmi di edilizia agevolata, realizzati su terreni espropriati da Comune e concessi in diritto di superficie, fruenti di un contributo a fondo perduto della Regione; è possibile ridurre la durata della locazione a 10 anni con possibilità di riscatto, restituendo i contributi non fruiti;
- proprietà individuale : programmi di edilizia agevolata, fruenti di modesto contributo pubblico a fondo perduto, costruiti su terreno concesso dal Comune in diritto di superficie in proprietà, quindi senza obbligo di locazione prima della possibilità di opzione di acquisto da parte del socio assegnatario/locatario;
- edilizia convenzionata: programmi realizzati su terreni inclusi in piani di zona del Comune di edilizia residenziale economica e ceduti in diritto di proprietà a prezzi calmierati, ma che non fruiscono di alcun contributo pubblico; non vi è tetto di reddito per l’accesso al programma;
- edilizia privata: programmi realizzati su terreni acquistati sul libero mercato delle aree edificabili, che non fruiscono di alcun contributo della Regione; non vi è tetto di reddito per l’accesso al programma, né vincoli di locazione o rivendita.
6 – Cosa significa socio “ordinario”, “iscritto”, “prenotatario”, “assegnatario”
- Socio Ordinario: è il Socio, regolarmente registrato nel libro dei Soci della Cooperativa per delibera del CdA, che è in lista di attesa per accedere ad un programma di costruzione edilizia per la sede prescelta.
- Socio Iscritto di Riserva: è il Socio che ha aderito formalmente ad un nuovo programma edilizio avviato, ma non è in graduatoria utile per la prenotazione ed assegnazione di un alloggio. Ai fini dell’adesione a nuovi programmi edilizi è considerato come Socio Ordinario.
- Socio Iscritto Titolare: è il Socio che ha aderito formalmente ad un nuovo programma edilizio avviato ed è in graduatoria utile per la prenotazione e l’assegnazione del proprio alloggio.
- Socio Prenotatario: è il Socio Iscritto Titolare di un programma edilizio, per il quale il CdA ha deliberato la prenotazione individuando l’alloggio da assegnare nell’edificio di cui sia stata avviata la costruzione;
- Socio Assegnatario: è il Socio Prenotatario per il quale il CdA ha deliberato l’assegnazione di un alloggio in corso di costruzione o la consegna un alloggio ultimato a proprietà individuale o indivisa, in relazione alla tipologia di programma edilizio cui era iscritto.
7 – Cosa s’intende per “requisiti soggettivi”
Finora la Cooperativa ha costruito solo alloggi di edilizia residenziale ed economica agevolata, fruendo di contributi dello Stato o delle Regioni.
In relazione alla specifica legge che dispone l’erogazione del contributo finanziario, occorre che i Soci e, spesso, anche l’intero nucleo familiare, rispondano a determinati “requisiti soggettivi”, richiesti per evitare finalità speculative.
All’atto della domanda di adesione al sodalizio, la Cooperativa chiede la sottoscrizione di una specifica dichiarazione in tal senso, affinché il nuovo Socio sia ben consapevole che, per divenire in seguito “Iscritto” ad un programma, quindi “Prenotatario” ed infine “Assegnatario” di un alloggio, occorre soddisfare a specifici requisiti prescritti dalla legge.
In genere i requisiti stabiliscono che il Socio:
- fruisca del contributo sul costo dell’appartamento in relazione a tetti o fasce di reddito;
- non sia proprietario di alloggio idoneo al proprio nucleo familiare nel Comune di costruzione dell’appartamento;
- non abbia già fruito di contributo pubblico per l’acquisizione di un alloggio sull’intero territorio nazionale;
- sia vincolato ad un obbligo di residenza o di tempo, prima di consentire la piena proprietà o l’alienazione dell’alloggio assegnato.
La Cooperativa, quando invia la circolare per l’adesione ad un nuovo programma edilizio, comunica i requisiti cui deve soddisfare il Socio per aderirvi. I requisiti sono verificati all’atto della prenotazione o assegnazione dell’alloggio, con la presentazione della documentazione probatoria.
Gli aspiranti Soci che intendano aderire solo a programmi di “edilizia privata” (cioè che non fruiscano di contributi pubblici) possono omettere nella domanda di iscrizione la dichiarazione di possesso dei “requisiti soggettivi”.
8 – Quali sono le sedi ed i programmi di costruzione della Cooperativa
La Cooperativa ha costruito edifici sociali nelle sedi di Roma, La Spezia, Livorno e Taranto, dove erano concentrati il maggior numero di Soci.
Poiché l’art. 4 dello Statuto prevede che gli alloggi siano edificati in tutto il territorio nazionale nelle sedi di interesse della Marina Militare, i nuovi programmi potranno essere localizzati in qualunque sede sia registrato un numero sufficiente di Soci “ordinari” (almeno fra i 20 e i 30) e sussista la possibilità di avviare in prima priorità la costruzione di edifici di edilizia agevolata, o, in seconda priorità, di edilizia convenzionata o privata.
Nella sede di Roma la Cooperativa ha consegnato nel 2005 un edificio di 10 alloggi in località Pisana Vignaccia, nel 2011 un edificio di 14 alloggi in località Ponderano e un altro edificio di 18 alloggi in località Monte Stallonara. Ha avviato a fine 2018 un nuovo programma edilizio nel piano di zona “Cecchignola Nord” per la costruzione di 16 alloggi per i quali al momento si hanno 23 adesioni Inoltre la Cooperativa ha in corso trattative con alcune imprese edilizie portatrici di finanziamenti della Regione Lazio per l’auspicabile assegnazione ai propri soci di ulteriori 50 alloggi, cui potranno accedere i Soci già in lista di attesa per la sede. La Cooperativa è in graduatoria utile di un nuovo bando della Regione Lazio per la concessione di un finanziamento agevolato per circa 16 alloggi da costruire nel Comune di Roma, prevedibilmente in località Maglianella.
Al fine di soddisfare le esigenze dei Soci eccedenti in lista di attesa per la sede di Roma, nonché i nuovi Soci, è allo studio la possibilità di attivare, con imprese edilizie di fiducia, programmi di edilizia convenzionata o privata, cui possano accedere anche i Soci con reddito del nucleo familiare più elevato, attualmente esclusi dagli interventi di edilizia agevolata.
Nelle altre sedi attualmente non sono in corso programmi edilizi, né si prevede di avviarne nel breve termine.
9 – Ogni quanto tempo inizia un nuovo programma edilizio
La possibilità di avviare un nuovo programma edilizio è subordinata:
- Per l’edilizia “libera” alla adesione di un numero di soci sufficiente per corrispondere l’anticipo di almeno il 20% del costo dell’edificio;
- Per l’edilizia “agevolata” dalla decisione degli Enti finanziatori (normalmente Stato o Regione) di devolvere risorse economiche al settore, nonché alla disponibilità del Comune all’assegnazione di aree edilizie edificabili nei nuovi piani di sviluppo edilizio. Quando gli Enti finanziatori emettono i bandi per i nuovi finanziamenti, la Cooperativa vi concorre chiedendo l’assegnazione fino ad un numero massimo di appartamenti pari ai due terzi dei Soci in lista di attesa per la sede interessata.
La durata della costruzione degli edifici dura mediamente 24 mesi dal rilascio del permesso di costruire.
10 – Quali sono i limiti di reddito, i costi e le modalità di pagamento per accedere ad un programma edilizio
In relazione alla tipologia di bando cui aderisce la Cooperativa, l’Ente erogatore del contributo finanziario può imporre o meno limiti di reddito del nucleo familiare del Socio per la fruizione dei contributi. In alcuni casi il contributo varia dallo 0% al 30% in relazione al reddito. In altri casi il contributo è fisso per una percentuale del 20%. In altri ancora può essere fissato un tetto massimo di reddito per l’accesso al contributo. Tali contributi pubblici negli ultimi anni hanno comunque subito una forte riduzione.
I costi che devono sostenere i Soci Iscritti Titolari e Prenotatari degli appartamenti costruiti dalla nostra Cooperativa, sono variabili in funzione del costo di costruzione, della tipologia del contributo, del mutuo concesso.
L’erogazione del mutuo inizia, in genere, quando la costruzione é prossima ad una percentuale di avanzamento lavori pari al 30%, mentre i contributi pubblici giungono in aliquote progressive nel periodo in cui la costruzione progredisce dal 50% fino al completamento ed assegnazione ai Soci. Pertanto é necessario che i Soci, prima Iscritti Titolari e poi Prenotatari ed Assegnatari, facciano fronte alle spese iniziali di avvio della costruzione (acquisizione terreno, concessione edilizia, pratiche varie di avvio lavori, urbanizzazione, primo stadio di avanzamento lavori in attesa che inizi l’erogazione del mutuo, ecc.) quantificabili in circa € 50.000, importo da versare rateizzato in un periodo di circa due anni. Da quando inizia l’ammortamento del mutuo, il Socio Assegnatario deve corrispondere le rate di ammortamento del mutuo, del prevedibile importo di circa € 4.000 a semestre.
In sintesi, il Socio deve sostenere nei primi due anni di avvio del programma un impegno di spesa rateizzato, quantificabile complessivamente in circa €. 50.000. Successivamente dovrà corrispondere le quote di ammortamento del mutuo, impegno che, di massima, inizia dopo la consegna e l’occupazione dell’alloggio.
Ovviamente i dati indicati sono approssimativi, ma sufficientemente attendibili. Si evidenzia che per i più recenti programmi di edilizia agevolata il Comune di Roma ha assegnato cubature che consentono di realizzare alloggi di superficie utile massima calpestabile fra i 45 ed 75 mq.
11 – I Soci Iscritti Titolari e Prenotatari possono recuperare gli anticipi versati per l’adesione ad un programma edilizio
Il Socio che, per motivi vari, decidesse di rinunciare ad un programma edilizio di cui fosse Iscritto Titolare, Prenotatario o anche Assegnatario, all’atto del subentro sostitutivo di un nuovo Socio ha diritto al rimborso, tramite la Cooperativa, di tutte le spese effettuate in conto capitale, cioè degli anticipi o dell’intero importo versato per pagare il costo effettivo dell’appartamento (incluse le migliorie al capitolato), a meno degli interessi e delle quote sociali di gestione.
I Soci uscente e subentrante devono sostenere anche le reciproche spese di chiusura e di subentro del mutuo individuale eventualmente contratto dal rinunciatario.
12 – A quanto ammontano le quote sociali e quando si devono pagare
Il Consiglio di Amministrazione, fermo restando il valore dell’azione sociale ad € 2,58, ha deliberato i seguenti importi degli oneri sociali, con decorrenza dal 1° gennaio 2002:
- Tassa di iscrizione a Socio: € 30,00
- Quota annuale di gestione soci ordinari: € 108,00 (€ 9,00 mensili)
I soci di nuova iscrizione sono tenuti alla corresponsione della quota di gestione a partire dal mese di effettiva iscrizione sul Libro dei Soci deliberata dal CdA.
I soci già iscritti sono tenuti alla corresponsione della quota di gestione per l’intero anno solare, versando l’importo tramite bonifico bancario periodico con valuta al 1° gennaio dell’anno di riferimento.
Bonifico ordinari Bonifico prenotatari Bonifico assegnatari
I soci dimissionari, ai sensi dell’art. 2532 del Codice Civile, sono tenuti al pagamento delle quote di gestione dell’intero anno solare in corso, e, qualora le dimissioni siano presentate negli ultimi tre mesi dell’anno, anche delle quote dell’intero anno successivo.
14 – Come si effettuano i pagamenti occasionali e quali sono le coordinate IBAN
Il versamento alla Cooperativa di importi che non abbiano carattere periodico, si effettuano in una delle seguenti modalità, secondo preferenza del Socio:
- BANCA NAZIONALE DEL LAVORO: Bonifico sul C/C bancario, intestato alla “COOP. EDIL. NAZARIO SAURO”, Agenzia 6442 Roma, conto corrente n. 140, coordinate:
IBAN IT09Z0100503242000000000140;
- UNICREDIT BANCA DI ROMA: Bonifico sul C/C bancario, intestato alla “COOP. EDIL. NAZARIO SAURO”, presso l’Agenzia ROMA 213 MINISTERO MARINA, coordinate bancarie:
IBAN IT13M0200805114000400981333;
- ASSEGNO CIRCOLARE o di C/C, non trasferibile, intestato alla “COOP. EDIL. NAZARIO SAURO – Via Nazario Sauro, 16 – 00195 ROMA”;
- CONTANTI: Direttamente presso la sede.
15 – Come si recede dalla qualifica di socio (dimissioni)
Il Socio che intenda recedere (presentare le dimissioni) dalla qualifica di Socio e dall’appartenenza alla Società, ai sensi dell’art. 11 dello Statuto sociale deve avanzare istanza formale al Consiglio di Amministrazione della Cooperativa. La domanda di recesso deve essere motivata e può essere avanzata per ragioni personali o per altri casi previsti dalla legge.
Sulla esecutività della domanda di recesso decide il Consiglio di Amministrazione. E’ ammesso ricorso a termini di legge.
In ogni caso il Socio è tenuto a saldare ogni eventuale pendenza economica senza esclusioni o distinzioni ed a completare la corresponsione delle quote sociali in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 2532 del Codice Civile, saldando il conguaglio dovuto per l’intero anno in corso. Qualora la domanda sia presentata nei mesi di ottobre, novembre e dicembre il Socio deve corrispondere le quote sociali anche per l’intero anno successivo.
Il Socio recedente ha diritto al rimborso al valore nominale del Certificato Azionario sottoscritto all’atto dell’iscrizione.
Il modulo per avanzare l’istanza di recesso è disponibile, a richiesta, presso la Segreteria della Cooperativa.
L’istanza deve essere inviata al Consiglio di Amministrazione allegando il Certificato Azionario e la ricevuta del versamento del conguaglio dovuto.
16 – Note storiche sulla Cooperativa
La Cooperativa Edilizia “NAZARIO SAURO” è intitolata all’eroico Tenente di Vascello della Regia Marina, decorato di medaglia d’oro, martire irredentista nella prima guerra mondiale, che fu giustiziato dagli austriaci il 10 agosto 1916, a seguito della cattura avvenuta alla conclusione di un’ardita incursione navale in acque nemiche al comando di un sommergibile.
La società sorse con atto in data 6 dicembre 1919, avvalendosi delle speciali facilitazioni accordate dal Regio Decreto-Legge 12 ottobre 1919, n. 2045, con lo scopo precipuo di provvedere alla costruzione ed all’acquisto di case economiche a proprietà indivisa, da assegnare in locazione agli ufficiali e sottufficiali di Marina in servizio attivo, uniche tipologie di soci ammesse dall’atto costitutivo.
ll sodalizio fu posto sotto il patronato e la tutela del Ministero della Marina, che, in particolare, nominava il Presidente, il Consigliere Delegato ed il Segretario. La società aveva sede presso il Ministero della Marina ed i membri del Consiglio di amministrazione di nomina ministeriale gestivano l’ “Ufficio case” posto alle dipendenze dell’Ispettorato del Genio Militare per la Marina.
Le prime costruzioni furono realizzate a Roma su terreno demaniale nel quartiere Trionfale, fruendo di mutuo edilizio erariale a 50 anni di Lire 6.000.000, al tasso dell’1%, erogato dalla Cassa Depositi e Prestiti con Regio Decreto 19 settembre 1920 .
Negli periodo dal 1920 al 1926 furono costruiti, con il concorso tecnico ed amministrativo del Genio Militare della Marina, n. 305 alloggi, di cui n. 71 a Roma, n. 78 a Taranto e n. 156 a La Spezia. Gli appartamenti erano locati a rotazione con canoni agevolati ai soci che si avvicendavano per servizio in quelle sedi.
Nel periodo della seconda guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra, la Cooperativa continuò ad operare con sufficiente regolarità, superando le grandi difficoltà degli anni della belligeranza e della divisione del Paese dopo l’armistizio.
Nei primi due decenni del dopoguerra, dopo un laborioso periodo di riassetto sociale e di restauro degli edifici danneggiati dagli eventi bellici, tutti gli alloggi esistenti furono ceduti in proprietà ai soci assegnatari, ai sensi del D.P.R. 17 gennaio 1959, n. 2, e della Legge 27 aprile 1962, n. 231.
Negli anni ’80 la Cooperativa finalmente riuscì a riprendere l’attività edilizia a proprietà indivisa e divisa, fruendo di finanziamenti per l’edilizia agevolata, con cui ha realizzando complessivamente 95 alloggi nell’ambito dei piani PEEP (Edilizia Economica Popolare) dei Comuni di Roma, Taranto, La Spezia e Livorno.
Nel 2002 e nel 2004, è stato modificato lo statuto, per adeguarlo alla nuova normativa societaria, e nel 2017 una ulteriore modifica dello Statuto ha trasferito il potere di nomina del Presidente della Cooperativa dal Ministro della Difesa al Capo di Stato Maggiore della Marina pro-tempore che nomina altresì il Vice Presidente ed il Segretario del Consiglio di Amministrazione. Nella modifica statutaria del 2017 è stata estesa la possibilità di ammissione a Socio anche al personale militare delle altre Forze Armate ed ampliando il proprio oggetto sociale per poter disporre di tutte le possibilità operative ammesse dall’attuale normativa in tema di cooperative edilizie.
Nell’ultimo decennio la Cooperativa ha costruito ed assegnato ulteriori 70 alloggi a Roma, di cui 48 a Madonnetta, 12 a Massimina, 10 a Pisana Vignaccia, 14 in Ponderano, 18 a Monte Stallonara: attualmente sono in corso di realizzazione 16 alloggi nel Piano di Zona Cecchignola Nord.
L’impegno odierno è quello di progredire ulteriormente nell’attività edilizia per assicurare il conseguimento delle finalità mutualistiche di acquisizione del “bene casa” ai circa 400 soci attualmente iscritti.